Verifiche linguistiche: il nome di brand giusto nel paese giusto

È finalmente tempo di vacanze, e per molti di noi questo significa viaggiare all’estero. Dopo le difficoltà di spostamento generate dalla pandemia, finalmente possiamo tornare a visitare le affascinanti città europee, le incantevoli spiagge spagnole, francesi, greche... E durante le nostre avventure, capita spesso di fare la spesa. Sia che si tratti di un minimarket locale o di un enorme ipermercato, ci ritroviamo a contatto con prodotti diversi da quelli cui siamo abituati, e spesso nemmeno notiamo più i loro nomi. Ma ci ricordiamo sicuramente di un brand famoso, che ci perseguita con gli annunci pubblicitari sui social media, che salta fuori sullo schermo come un pop-up o ci saluta da un’enorme affissione pubblicitaria. O magari ci ricordiamo i nostri brand del cuore, quelli che compriamo e ricompriamo perché sono buoni, simpatici, affidabili e ci danno una sensazione di sicurezza. I brand sono parte della nostra cultura, e in particolare i brand name traggono il loro “materiale da costruzione” dalle lingue, che sono strutture complesse, con regole grammaticali e idiomatiche che variano da una lingua all’altra.

E cosa succede quando viaggiamo all’estero? Certi brand globali li ritroviamo, talvolta con gli stessi nomi dei prodotti (Cornetto è sempre Cornetto, Magnum pure), ma con “vestiti” diversi (Cornetto è Algida in Italia, Frigo in Spagna, Miko in Francia… ). E certo, trovare un Cornetto ci rassicura, ma il fatto che non sia Algida per qualcuno può sollevare più di un dubbio: sarà la stessa cosa che mangio in Italia? Avrà gusti diversi adattati ai diversi paesi? Il cioccolato con la frutta è qualcosa che si trova solo nei paesi del nord, a me proprio non piace…

Inoltre, quando andiamo all’estero e facciamo la spesa al supermercato, ci troviamo di fronte a prodotti che potrebbero sembrare simili a quelli italiani, ma con nomi diversi e di altri brand. Come fare la scelta giusta? Sicuramente l’aspetto del prodotto, la confezione, i colori e la grafica dell’etichetta possono attirare i nostri gusti o, al contrario, farci desistere dal prendere in mano il prodotto. E che dire del nome? Cosa ci comunica? Se il nome è inglese o ha un suono anglofono, potremmo riconoscerne almeno una parte del significato o potrebbe attrarci (spesso siamo degli anglofili). Oppure, se ci troviamo in Francia, potremmo essere affascinati da quella lingua così chic... Ma a volte i nomi dei prodotti non sono adatti a tutti, sia perché sono impronunciabili se non si è madrelingua, sia perché evocano mondi fuori contesto, risultano ridicoli o addirittura volgari.

“Le verifiche linguistiche svolgono un ruolo essenziale nel garantire la corretta trasmissione del messaggio e nella costruzione di relazioni positive con i clienti stranieri.

In un mondo sempre più globalizzato, dove la comunicazione è un elemento cruciale per il successo di un brand, le verifiche linguistiche svolgono un ruolo essenziale nel garantire la corretta trasmissione del messaggio e nella costruzione di relazioni positive con i clienti stranieri. Le verifiche linguistiche consentono di adattare il linguaggio e il tono del brand alle specificità culturali di ogni paese. Ogni nazione ha le proprie espressioni idiomatiche, modi di dire e sensibilità culturali uniche. Ciò significa che un messaggio efficace in un paese potrebbe non avere lo stesso impatto in un altro. Adattare il contenuto per rispecchiare le norme culturali locali non solo migliora la comprensione, ma dimostra anche rispetto e attenzione da parte del brand verso la cultura del paese di destinazione. Questo, a sua volta, favorisce la creazione di legami più forti con i clienti locali e contribuisce a instaurare una relazione di fiducia reciproca.

Oggi le aziende, che si tratti di prodotti o servizi, di negozi o insegne, non possono più pensare solo a livello nazionale se vogliono attrarre i turisti (che solo a Parigi sono milioni ogni anno). L’esposizione di un prodotto è così ampia che ogni azienda dovrebbe sempre considerare l’aspetto linguistico quando lancia un nuovo prodotto.

Le verifiche linguistiche, se svolte in modo accurato e professionale, consentono di garantire che il tono, il registro e lo stile del brand siano coerenti in tutte le lingue, evitando ambiguità o discrepanze che potrebbero compromettere la percezione del brand stesso.

Inoltre, i servizi di verifica linguistica possono essere un prezioso strumento per l’adattamento dei brand ai mercati stranieri. Garantire che i nomi dei prodotti, le etichette e tutto il materiale promozionale siano corretti e culturalmente appropriati può fare la differenza tra un successo straordinario e un’occasione mancata. Gli specialisti delle verifiche linguistiche possono aiutare le aziende a scegliere i giusti nomi per i loro prodotti, adattare le campagne pubblicitarie alle sottigliezze culturali di ogni paese e assicurarsi che il messaggio del brand sia trasmesso in modo accurato ed efficace in tutto il mondo.